Prevenzione
Il disturbo causato dalle continue punture, il prurito, la sensazione di subire l’attacco di un parassita nella propria abitazione (luogo che per antonomasia si tende a considerare il più sicuro e indisturbato) e le possibili difficoltà nel risolvere il problema possono assai spesso causare problemi di insonnia, ansia, stress ed esaurimento nervoso.
La mancanza di informazioni corrette sull’argomento, inoltre, fa sì che la presenza di cimici sia tuttora erroneamente collegata a condizioni di scarsa igiene e/o di miseria. La vittima di una infestazione da Cimex lectularius si trova quindi anche a subire un pesante “stigma sociale”, con tutti i danni psicologici che ovviamente possono conseguirne.
L’identificazione corretta del problema, sulla base di quanto detto sopra, porta a
reazioni di tipo emotivo che si traducono spesso in gesti irrazionali (eliminazione di arredi, utilizzo improprio di prodotti chimici) anche onerosi. A questi costi sono da aggiungere le spese necessarie per gli interventi di disinfestazione e per l’eventuale lavanderia.
Assai difficile, invece, poter prevedere le possibili perdite economiche, dovute al danno d’immagine, qualora il problema interessi una qualsiasi attività commerciale (soprattutto se appartenente ad un marchio conosciuto) e l’informazione diventi di pubblico dominio.
Alla luce di quanto esposto, è evidente che ogni azione volta alla prevenzione delle infestazioni da cimice dei letti si rivela di fondamentale importanza.